Parere negativo per Doxolipad* (doxorubicina) che avrebbe dovuto essere impiegato per trattare il cancro al seno e alle ovaie
Il comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) dell' Agenzia europea dei farmaci (Ema) ha raccomandato l' approvazione di 6 nuovi prodotti durante la riunione di gennaio 2019. In particolare, il Chmp ha adottato un parere positivo per Ajovy* (fremanezumab), per la profilassi dell' emicrania. Vizimpro* (dacomitinib) ha ricevuto un parere positivo per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico con mutazioni attivanti il recettore del fattore di crescita epidermico. Anche due farmaci biosimilari per il trattamento di alcuni disordini infiammatori e autoimmuni hanno ricevuto il parere positivo dal comitato: Idacio* (adalimumab) e Kromeya* (adalimumab).
“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”
La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza
Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni
Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati
La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza
Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni
Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati
Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
La MIP-C si può sviluppare anche in chi ha avuto il virus lieve
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
Commenti